E' finalmente arrivata la telefonata di Obama a Berlusconi.
L'evento é stato segnalato, senza troppa evidenza invero, dai nostri media. Dopotutto il tempo che si é preso il presidente americano per il primo scambio di opinioni con il presidente del consiglio italiano é decisamente più lungo di quanto voglia la consuetudine: quasi un mese é passato dal suo insediamento.
Più che altro si accenna allo scopo della telefonata, molto pratico: ci si chiede di aumentare la presenza delle nostre truppe in Afghanistan.
Interessante vedere quale sia stata la percezione della telefonata da parte dei media americani, praticamente nulla. Sul New York Times e USA Today non ho trovato traccia dell'importante evento, il Washington Post si limita a riportare l'agenzia AP.
Si trova qualcosa nella stampa internazionale, grazie al fatto che la telefonata faceva parte di un terzetto di chiamate del presidente americano, le altre due rivolte a Peres, per parlare del risultato delle elezioni in Israele, e a Zardari sullo stato delle cose in Pakistan.
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