Bastava aver letto Pinocchio per sapere che il rischio che si corre a dar retta all'Omino di Burro è quello di risvegliarsi con le orecchie più lunghe del solito ..
Leggo quindi con poca sopresa su varesenews, da cui traggo pure la foto qui a fianco, che qualche anonimo burlone ha reso un poco più realistica la installazione autocelebrativa prodotta in occasione dei Mondiali di Ciclismo.
Noto una certa somiglianza con l'exploit compiuto a Tradate non molto tempo fa, con i paracarri preservati dalle intemperie, sia nella realizzazione della burla sia nella reazione leghista. In questo caso, sempre secondo varesenews, ad occuparsi del caso è addirittura la Digos.
Il giorno successivo, sempre come da quest'altro articolo su varesenews, le facce dei ciclisti sono diventate verdi, e quindi ora, data l'escalation, mi aspetto che venga schierato l'esercito in difesa della preziosa opera.
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